L’innovazione R&D nel settore dei tutori richiede buone conoscenze di anatomia umana e biomeccanica. Inoltre seguiamo attentamente anche la ricerca scientifica in quest’ambito, fornendo il nostro supporto dove necessario. In questo modo riusciamo ad ottenere conoscenze nuove e migliori, che alla fine possono consentire di realizzare prodotti altrettanto innovativi o ottimizzati.
Siamo lieti inoltre di condividere i risultati dello studio condotto tra il 2013 e il 2016 dal Centro Medico dell’Università di Groninga (Universitair Medisch Centrum Groningen - UMCG) sull’ortesi del pollice CMC e pubblicato quest’anno sulla prestigiosa rivista specializzata ‘The Bone & Joint Journal’.
Lo scopo della ricerca, condotta da medici specialisti in riabilitazione, consisteva nell’individuare eventuali differenze tra due diverse ortesi nel trattamento di pazienti affetti da osteoartrite primaria dell’articolazione carpometacarpale del pollice (CMC-1). Questo confronto ha interessato da un lato l’ortesi per pollice CMC Push Ortho e dall’altro un’ortesi realizzata su misura, che immobilizza sia l’articolazione carpometacarpale del pollice (CMC-1) sia la 1ª articolazione metacarpo-falangea (MCP-1). La ricerca mirava ad ottenere risultati riguardo l’intensità del dolore, la funzionalità della mano, la soddisfazione del paziente e la preferenza di quest’ultimo. I risultati? Entrambe le ortesi hanno consentito una moderata riduzione del dolore, senza differenze significative tra l’una e l’altra. L’ortesi CMC Push ha reso possibile una minore limitazione della funzione di presa - e quindi una migliore funzionalità della mano - rispetto all’ortesi su misura. L’ortesi CMC Push inoltre ha conseguito un punteggio più alto in termini di soddisfazione dei pazienti, la maggior parte dei quali ha dichiarato di preferire CMC Push per l’utilizzo futuro.
Fonte: Van der Vegt AE et al, Bone Joint J;2017;99-B:237-244