Frattura del braccio (frattura della testa dell’omero)

La testa dell’omero è la parte più in alto dell’osso del braccio. Anche se ogni tipo di caduta può causare questo trauma, una caduta diretta sulla spalla o su un braccio iperesteso rappresentano le cause più comuni della frattura della testa dell’omero. Questo trauma è comune in particolare nelle persone anziane, tra coloro che praticano lo skateboarding e i ciclisti. 

Le fratture della testa dell’omero possono essere diverse per dimensioni e configurazione, variando da una semplice fessurazione a fratture complesse con frammenti ossei multipli.

Sintomi

I sintomi di una frattura del braccio possono variare enormemente. Una persona può diventare inabile, mentre un’altra può continuare la sua vita di tutti i giorni con poche limitazioni. Sia che la frattura sia importante o di piccole dimensioni, il dolore alla spalla è presente poiché le diverse strutture tissutali, come la capsula articolare della spalla, la borsa, i tendini e i legamenti, vengono danneggiate durante la caduta. Dopo alcuni giorni può svilupparsi un’ecchimosi che può estendersi verso il basso, dalla spalla al braccio.

La lesione causa dolore e debolezza muscolare, rendendo impossibile il sollevamento del braccio. L’incapacità di sollevare il braccio può durare da pochi giorni ad alcune settimane. Il dolore inoltre riduce la capacità di ruotare il braccio verso l’interno e verso l’esterno, rendendo difficili attività quotidiane indispensabili, come il vestirsi.  Il dolore rende difficile anche trovare una posizione confortevole per il riposo notturno, interrompendo il sonno, in particolare nella prima settimana dopo il trauma.

Il dolore e la debolezza che limitano il movimento del braccio possono causare l’irrigidimento della spalla. In alcuni pazienti questo porta ad un irrigidimento dell’intera articolazione della spalla, a causa dell’infiammazione e della formazione di adesioni (spalla congelata). La spalla congelata non è solo una complicazione fastidiosa, ma ritarda anche considerevolmente il recupero della funzione dell’articolazione.

Recupero

La lunghezza del periodo di recupero per una frattura del braccio va da quattro a sette settimane e dipende largamente dall’entità della frattura. Il recupero funzionale della spalla e del braccio può richiedere molto più tempo rispetto a quello necessario per la guarigione dell’osso. Dopo sei-sette settimane, la spalla potrebbe continuare ad essere dolorante e a consentire movimenti limitati. Questa rigidità prolungata è causata dall’irritazione della capsula articolare, dei tendini e della borsa. 

Per un recupero completo con una funzione priva di dolore possono essere necessari da diversi mesi a un anno dopo la frattura della spalla. L’obiettivo dell’esercizio è il ripristino del normale funzionamento. Per gli atleti l’importante è riprendere ad eseguire i movimenti specifici della singola disciplina sportiva, come lanciare, colpire una pallina da tennis, prendere la palla, ecc.